Pubblicata Lunedì 01 Gennaio 2024 10:02
Progetto “A casa: il cuore della comunità”

Nella Sala Stampa dell’Università della Calabria martedì 19 dicembre, alle ore 11, si è tenuta la conferenza stampa di presentazione del progetto curato dell’associazione culturale ConimieiOcchi, dal titolo “A casa, il cuore della comunità”.
Si tratta del secondo step del percorso, nato dopo i laboratori teatrali svolti nella sezione femminile della Casa Circondariale di Castrovillari.
L’idea è quella di creare uno spazio di sperimentazione sociale e artistico volto a sviluppare il senso di comunità con particolare attenzione ai figli e figlie di detenuti/e, ex detenuti/e e ai loro genitori, con l’intento di contrastare disagio sociale, povertà educativa, dispersione scolastica.
Sarà il quartiere Villaggio Europa di Rende ad ospitare le nuove iniziative che partiranno dal mese di gennaio 2024.
Insieme all’associazione ConimieiOcchi sono coinvolte altre realtà locali tra cui La Casa dei diritti sociali, Arci-Cosenza Aps, il Centro Women’s Studies Università della Calabria, il Polo Universitario Penitenziario-Università della Calabria, l’Auser di Rende.
Nel corso della mattinata è stato proiettato il documentario “A casa: il ritorno a noi” realizzato con la partecipazione delle donne della sezione femminile di Castrovillari e un gruppo di donne dell’Auser di Rende, per la regia di Antonio Cuda.
Il progetto “A casa, il cuore della comunità” è co-finanziato dall’otto per mille della Chiesa Valdese.